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Don Bosco Festival

Dal distanziamento sociale all’unione della comunità

CHI

Siamo Rendy Anoh e Shiri Mahler , due studentesse del Master di Eco-Social Design, presso la Libera Università di Bolzano .

In collaborazione con Botteghe di Cultura - una serie di realtà associative operanti sul territorio di Don Bosco - abbiamo ideato il Don Bosco Festival .

 

COSA

Don Bosco Festival è una rassegna di quattro giorni di proiezioni all’aperto sulle pareti della Chiesa di Santa Maria in Augia, sita in Piazza Don Bosco, 9 a Bolzano. Il Festival nasce come evento locale dedicato principalmente alla comunità del quartiere Don Bosco e alla città di Bolzano tutta, al fine di riattivare socialmente un luogo deputato all’incontro come la Piazza.

A nostro parere, in un periodo storico estremamente complesso come questo, in cui la cultura e l’arte sembrano esistere solo in spazi virtuali, questo evento è la soluzione giusta per riattivare il contatto e la relazione tra le persone e gli spazi in cui abitano giornalmente, invitandole a guardarli e a viverli da un’altra prospettiva.

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QUANDO

28-31 luglio 2020, dalle 21:00 alle 22:30 circa.

 

PERCHÉ

Don Bosco Festival si propone di utilizzare arte e cultura come strumenti per cambiare la percezione del luogo ‘piazza’ e per riunire la comunità di Don Bosco e della città di Bolzano, tramite proiezioni in un luogo inedito. Infatti, tutte le proiezioni avverranno sulle mura della Chiesa “Santa Maria in Augia”, sita in Piazza Don Bosco, 9 in modo tale da trasformare barriere fisiche e culturali in bene comune.

Se c’è una cosa che abbiamo imparato da questa crisi causata dal COVID19 è l’importanza delle connessioni all’interno della propria comunità e la relazione con lo spazio fisico che ci circonda.

Attraverso queste proiezioni le persone potranno rivivere lo spazio insieme ai propri vicini, anche dalle finestre, senza dover restare davanti ai propri schermi di casa. Uno degli obiettivi principali di Don Bosco Festival è quello di aggregare tutti - grandi e piccoli, giovani e anziani, famiglie e studenti (essendo presente uno dei più grandi studentati di Bolzano all’interno del quartiere, il cosiddetto UniverCity) - davanti ad uno schermo, in un luogo urbanisticamente e storicamente pensato come luogo di incontro ovvero la Piazza.

 

COME

Questo evento rispetterà tutte le misure di sicurezza stabilite e messe in campo dal governo per arginare la diffusione del COVID19: la distanza minima di sicurezza verrà segnalata appositamente da stickers che verranno rimossi ad evento terminato.

La proiezione sulla parete della chiesa sarà effettuata in contemporanea in streaming online. In aggiunta, al fine di rafforzare il carattere intergenerazionale e inclusivo dell’evento, l’audio delle proiezioni verrà trasmesso via radio negli edifici limitrofi per coinvolgere anche il pubblico che non ha la possibilità di recarsi in piazza. DOVE Le proiezioni, sulla parete della Chiesa di Santa Maria in Augia sita in Piazza Don Bosco, 9 a Bolzano, saranno effettuate grazie ad un proiettore posto su un balcone di uno degli edifici di proprietà dell’IPES.

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